Mi rivolgo con piacere a quanti si approcciano per la prima volta alla visita del nostro sito e alla ri-scoperta dell’Associazione Nazionale dei Cavalieri di Vittorio Veneto che mi onoro di presiedere.
Questa Associazione è stata per anni il luogo di convivio di quanti avevano combattuto ed erano sopravvissuti alla terribile Grande Guerra. Chissà quanti racconti e ricordi bisbigliati o tralasciati in famiglia con riverenza e timore, tipico atteggiamento di chi ha visto in faccia la morte decine di volte e l’ha scappata.
Con la morte dell’ultimo di questi uomini che hanno volontariamente o forzatamente, comunque, svolto il dovere a loro assegnato, sarebbe venuta meno anche l’Associazione.
Ma la normativa e soprattutto il fatto che il Comune di Vittorio Veneto, simbolo della Vittoria e patronimico del loro riconoscimento, quale associato unico in vita, ci ha permesso di proseguire su basi memorialistiche questo consesso.
Oggi noi siamo quel proseguo naturale agli alti ideali di amor di Patria che questi uomini ci hanno lasciato in eredità; ne vogliamo essere gli eredi culturali e fare memoria delle loro gesta e dello spirito che li ha animati nell’essere protagonisti della fondazione della Patria stessa. Nella storia che ha seguito quegli eventi abbiamo vissuto momenti tragici ma anche un lungo periodo di pace e democrazia che non può però prescindere dal dovere della memoria di questi uomini.
Noi ci siamo presi l’incarico di essere questa memoria e di divulgarla fra le generazioni attuali e future. Abbiamo sicuramente bisogno di tutti coloro che condividono i nostri fini sociali e pertanto vi auguro una buona navigazione fra le pagine del sito e magari di essere, con noi, memoria di questi nostri antenati, bisnonni, nonni, zii, prozii, parenti.
Un cordiale saluto.
Il Presidente
Mario Collet